26.06.12 – scuola Contributo alle scuole per lo svolgimento di educational tour in Sardegna
L’Assessorato del Turismo, artigianato e commercio ha pubblicato un avviso rivolto alle secondarie pubbliche di primo e secondo grado per la presentazione delle richieste di contributo per lo svolgimento di educational tour in Sardegna, in attuazione del “Progetto di consolidamento del prodotto turismo scolastico”.
Il progetto si propone di sviluppare la domanda potenziale di turismo scolastico e, al contempo, indirizzare la stessa verso i territori regionali.
In particolare, i pacchetti turistici dovranno prevedere la realizzazione di almeno due tra le seguenti attività:
– visita alle aree naturali protette (ANP), aree marine protette e foreste demaniali (es.Parco Asinara e La Maddalena, Porto Conte, Penisola del Sinis, Capo Carbonara, Tavolara, etc.);
– esperienza attiva (in zone particolari quali: Gorropu, la Costa verde, lungo il sentiero del “Selvaggio blu”, oppure che prevedono la pratica di sport quali la vela, il windsurf, l’equitazione, etc.);
– visita alle zone archeologiche/nuragiche (es: Tiscali, Barumini);
– partecipazione a corsi tematici (es: laboratori artigiani, cucina tipica, laboratori letterari );
– visite a carattere scientifico/tecnologico (es: radiotelescopio San Basilio, Parco scientifico e tecnologico Polaris Pula e Porto Conte, dighe e/o impianti idroelettrici, etc.).
L’importo del contributo verrà determinato in base alla consistenza dei gruppi di partecipanti e nello specifico per un gruppo di 21/30 studenti il contributo sarà pari a 2mila euro mentre per un gruppo di 15/20 studenti il contributo sarà pari a mille euro.
Le scuole interessate dovranno far pervenire le domande di ammissione del contributo entro le ore 12 del 21 settembre 2012 al seguente indirizzo:
Assessorato del Turismo, artigianato e commercio
Servizio sviluppo dell’offerta e disciplina di settore
Viale Trieste 105 – 09123 Cagliari.
luisa
Postato alle 16:49h, 01 luglioUna importante iniziativa da parte della Regione che si fa portavoce dell’esigenza di far conoscere il territorio ai nostri studenti e quindi della promozione turistica di paesaggi e siti spesso sconosciuti.
Ritengo che anche Bari Sardo debba muoversi in questo senso e cioè creare dei percorsi indirizzati al turismo scolastico e non solo …., in modo da poter allungare la stagione turistica e far sì che il nostro ambiente e i nostri monumenti possano essere motivo qualificante per il nostro paese.