Anche oggi le notizie dei telegiornali si sono tinte di nero e anche il nostro umore!
Un altro terremoto, altre vittime!
Terremoto, calcio, politica…un bilancio negativo per la nostra Italia. E’ come se fosse una nonna, una nonna ingobbita dal senso di insoddisfazione e il suo cuore è lacero, raggrinzito, prosciugato! Il suo cuore siamo noi…la gente…gli italiani, brava gente…in questo periodo gente un pò triste, preoccupata!
30 Aprile: Un impiegato di 55 anni a Napoli, riceve una lettera di licenziamento. Si impicca nella sua casa, dalla quale stava per essere sfrattato.
9 marzo: A Ginosa Marina (Taranto) il titolare di un negozio di abbigliamento, Vincenzo Di Tinco, si impicca a un albero. Si era visto rifiutare da una banca un prestito di poco piu’ di mille euro.
Potrei continuare ma non voglio.
Il terremoto…non si deve morire di terremoto!
Un tecnico intervistato telefonicamente su rainews24 ha detto, a proposito delle decine o centinaia di capannoni di nuova costruzione crollati, che la normativa antisismica vigente NON PREVEDE terremoti di questa forza, questo perchè è stato abbassato il limite di antisismicità! Chi è stato? Perchè?
A cosa servono capannoni industriali vuoti? Spesso sono costruiti senza alcuna necessità per accedere ai fondi UE. Perché mancano i controlli quando sono utilizzati? Di cosa sono fatti? Di sicuro di sabbia e del sangue degli operai morti sotto le macerie!
I giovani laureati e non, scrivono a Monti! Che ne sarà del loro futuro?
Chi potrà rispondere ai figli dell’uomo impiccato perchè aveva perso il lavoro…potranno essere consolati? Cresceranno forti e sicuri di sè, riusciranno a trovare la propria strada? Riusciranno a non provare odio per questa Italia?
Ma l’Italia siamo noi!
In politica forse non si dovrebbe parlare di sogni…non intendo l’accezione onirica del termine.., ma di sogni come prospettive, ideali.
Io credo che forse bisognerebbe ricominciare a parlare di sogni, a sognare! La concretezza e la praticità li ammazzano! Parlare di sogni significa parlare di speranza, di futuro!
Dobbiamo rieducarci a sperare e sognare! Dalle nostre necessità nascono i sogni,da essi la speranza e dalla speranza la forza, quella che serve per stringere i denti, quella che serve a un padre per non mettere in pratica i brutti pensieri…quella che ci fa andare avanti.
La vita alle volte ci mette alla prova, a certi più di altri! Si parla tanto di dignità, troppo facilmente! In fondo cos’è la dignità, che cosa ne è rimasto, chi è dignitoso?
Il muro di Berlino è caduto, i muri mentali ancora no!
Penso alle vedove bianche, i loro mariti sono morti perchè hanno smesso di sognare!
Oggi non ho voluto parlare del nostro programma o altro, questo è un doveroso spazio dedicato alle riflessioni giuste! Questo è uno spazio dedicato a tutti noi, come questo blog, dove uno scrive quello che pensa, anche se non c’entra niente con le elezioni! Uno qui scrive quello che gli pare come sto facendo io in questo momento! Scrivo a raffica perchè è come se lo stessi urlando!
Anche questa è politica!
Eleonora.
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